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LA BIRRA DEI BALANDERS'

La trovi nei nomi, nelle materie prime, nell'acqua utilizzata.
In questo birrificio artigianale la trovi proprio dappertutto.
La Valle Camonica.

Nel cuore della Valle Camonica - proprio lì, nel cerchio magico dove si trova la più alta concentrazione di incisioni rupestri - sorge un birrificio artigianale che è il sodalizio di un gruppo di amici chiaramente innamorati di e grati al territorio in cui vivono. I protagonisti di questa bella avventura hanno scherzosamente deciso di battezzarsi Balanders' (simpatico mix locale a metà strada tra furbetto, mascalzone e perdigiorno), e il motto di questi nuovi moschettieri camuni è "Spirito della Montagna!" - potentissimo riferimento al misterioso fenomeno che ad ogni equinozio vede stagliarsi in cielo le ombre di Pizzo Badile e Concarena, in una magica danza di luce che in questa valle ha dato il "La" a leggende e interpretazioni più o meno scientifiche. Nel birrificio dei Balanders anche le birre - ne producono ad oggi quattro - non sono semplici bionde, rosse o scure: si chiamano Pitota (proprio come i celebri omini raffigurati nelle incisioni rupestri), Stria (che in dialetto vuol dire strega, e questa valle di streghe ne sa qualcosa...), Hapa (come la zappa utilizzata dai valorosi contadini camuni) e Monega (perché quando la versi nel bicchiere è scura come la tonaca e la schiuma bianca come il velo inamidato di una monaca).

© Balanders

Vinum est donazio dei, cervetia traditio umana (Martin Lutero)